Lo Studio Legale Tognini è una realtà giovane e dinamica in grado di soddisfare, in campo civile e penale, le necessità dei privati o delle imprese che si rivolgono ai professionisti che lo compongono.


Le principali aree di competenza  


Penale
diritto penale
diritto penale - reati informatici
diritto penale - minorile

Civile 
recupero crediti
contenzioso bancario
risarcimento del danno da sinistro
separazione e divorzio

Consulenza aziendale
in materia di privacy - Regolamento europeo 679/2016 (GDPR)
in materia di antiriciclaggio - Decreto Legislativo n.231/2007

 

FOCUS DELLO STUDIO

IL REATO INFORMATICO NORME DI RIFERIMENTO

I reati perpetrati con mezzi ad alta tecnologia sono previsti in diversi articoli del c.p. e in altre leggi.
Le principali norme che prevedono questa nuova tipologia di reato sono:

- art. 392 c.p., esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza su un bene informatico (inserimento di backdoor nel software da parte dello sviluppatore con l'intento del danneggiamento)

- art. 420 c.p., danneggiamento ad impianti di pubblica utilità

- art. 491 bis c.p., falso informatico ed equiparazione del documento informatico a quello cartaceo

- art. 615 ter c.p., accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza

- art. 615 quater c.p., detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici

- art. 615 quinquies c.p., diffusione di programmi diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico

- art. 616 c.p. (art.5, 4°comma), violazione della corrispondenza informatica e i delitti di intercettazione.

- art. 635 bis c.p., rilevanza penale all'ipotesi di danneggiamento a sistemi informatici e programmi.

- art. 640 ter c.p., frode informatica, che punisce chi attraverso uso illegittimo di sistemi informatici procuri a sè o ad altri un ingiusto profitto con danno altrui.

- D.L: 518/92, viene riconosciuto ai programmi il valore di opere dell'ingegno, e di conseguenza un collegamento alla 663/41 (tutela diritto d'autore)

- L. n. 248/2000, nuove norme di tutela del diritto d'autore, che introuce due fattispecie sanzionatorie: quella penale (art. 171 bis, dalla legge 248/2000) e quella amministrativa (art. 16 della stessa)

- art. 600 quater c.p., detenzione di materiale pornografico

- la legge 547 del dicembre 1993

Data 16/10/2015 Categoria PENALE
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"Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accettata la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione."

Piero Calamandrei
Elogio dei giudici scritto da un avvocato