Lo Studio Legale Tognini è una realtà giovane e dinamica in grado di soddisfare, in campo civile e penale, le necessità dei privati o delle imprese che si rivolgono ai professionisti che lo compongono.


Le principali aree di competenza  


Penale
diritto penale
diritto penale - reati informatici
diritto penale - minorile

Civile 
recupero crediti
contenzioso bancario
risarcimento del danno da sinistro
separazione e divorzio

Consulenza aziendale
in materia di privacy - Regolamento europeo 679/2016 (GDPR)
in materia di antiriciclaggio - Decreto Legislativo n.231/2007

 

FOCUS DELLO STUDIO

CONTESTAZIONE DEL REATO DI CUI ALL ART.73 309/90 ED IPOTESI DI USO PERSONALE DELLA SOSTANZA STUPEFACENTE

IPOTESI DI USO PERSONALE DELLA SOSTANZA STUPEFACENTE ED IPOTESI DI CUI AL V° CO ART 73 D.P.R. 309/1990 TESTO UNICO STUPEFACENTI

ELEMENTI DISTINTIVI

Dato normativo

TESTO UNICO STUPEFACENTI - D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, N. 309 - ART.73

1. Chiunque, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 è punito con la reclusione da sei a venti anni e con la multa da euro 26.000 a euro 260.000 (…)

TESTO UNICO STUPEFACENTI - D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, N. 309 - ART.73 -IPOTESI DI CUI AL V° CO

Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque commette uno dei fatti previsti dal presente articolo che, per i mezzi, la modalità o le circostanze dell'azione ovvero per la qualità e quantità delle sostanze, è di lieve entità, è punito con le pene della reclusione da sei mesi a quattro anni e della multa da euro 1.032 a euro 10.329.

IPOTESI DI USO PERSONALE DELLA SOSTANZA STUPEFACENTE

Il comma 1-bis dell’art.75  prevede che ai fini dell’accertamento della destinazione ad uso esclusivamente personale dello stupefacente si deve considerare la quantità della sostanza massima detenibile (non deve essere superiore ai limiti massimi indicati nel decreto del Ministero della salute).

Principi deducibili dalla giurisprudenza finalizzati all'accertamento dell'ipotesi di uso personale della sostanza stupefacente:

I) Modalità di presentazione della sostanza stupefacente, avendo riguardo al peso lordo complessivo e la percentuale di principio attivo.

II) eventuale presenza di sostanza da taglio e/o di un bilancino, nonché la presenza di sacchetti o bustine per il confezionamento (elemento negativo);

III) presenza di sostanze stupefacenti differenti (elemento negativo);

IV) presenza di una considerevole somma di denaro in contanti (elemento negativo);

V) eventuali percorsi terapeutici in corso;

VI) qualità soggettive dell’agente quali ad esempio il suo reddito e l'eventuale occupazione.

Data 04/06/2021 Categoria PENALE
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"Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accettata la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione."

Piero Calamandrei
Elogio dei giudici scritto da un avvocato