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Le principali aree di competenza  


Penale
diritto penale
diritto penale - reati informatici
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Civile 
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separazione e divorzio

Consulenza aziendale
in materia di privacy - Regolamento europeo 679/2016 (GDPR)
in materia di antiriciclaggio - Decreto Legislativo n.231/2007

 

FOCUS DELLO STUDIO

CONTESTAZIONE DEL REATO DI CUI AL'ART. 73 DPR 309/1990 L'IMPORTANZA DI UNA CORRETTA QUALIFICAZIONE GIURIDICA (CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA N.131/2019)

L'ipotesi di reato di cui al'art. 73 co. V del dpr 309/1990 prevede la possibilità per l'imputato di richiedere la sospensione del processo con messa alla prova (168 bis c.p.), ciò entro i termini previsti dall’art. 464-bis c.p.p.

Il giudice dovrà, quindi, verificare la correttezza della qualificazione giuridica attribuita al fatto dall’accusa ed eventualmente a modificarla, ove non la ritenga corretta, permettendo così all'imputato, di accedere alla messa alla prova, ovviamente ove ne ricorrano i presupposti (per completezza si rinvia al focus sull'istituto della messa alla prova)

In tale senso si segnala Corte Costituzionale sentenza n.131/2019 

Data 04/06/2021 Categoria PENALE
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"Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accettata la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione."

Piero Calamandrei
Elogio dei giudici scritto da un avvocato